Il secondo libro di Antonello Menne, è il risultato dell’ultimo Cammino che ha portato l’autore da Milano a Roma. L’autore rivive il “Cammino” mettendolo in relazione con le vicende della vita reale e sottolineando come quell’esperienza fortifichi e arricchisca anche le giornate fatte di mille scadenze lavorative.