L’8 dicembre Opera Cardinal Ferrari inaugura la “Camera del Beato Cardinal Andrea Carlo Ferrari”, un nuovo spazio museale dedicato al Beato Andrea Carlo Ferrari: un dono della Chiesa Ambrosiana alla cittá di Milano nell’anno giubilare

Novembre 2025

All’evento presenti l’Arcivescovo Mario Delpini e il presidente di Opera Cardinal Ferrari Luciano Gualzetti.

In un giorno di festa profondamente sentito dalla città di Milano, l’Opera Cardinal Ferrari apre per la prima volta al pubblico la “Camera del Beato Cardinal Andrea Carlo Ferrari”, un nuovo ambiente museale permanente dedicato al Beato Andrea Carlo Ferrari, il Pastore che ha ispirato la nascita dell’Opera e che con la sua testimonianza ha segnato la storia della Chiesa ambrosiana e della comunità milanese.

L’inaugurazione sarà alle 15.30 dell’8 dicembre alla presenza dell’Arcivescovo di Milano Mario Delpini, del Presidente di Opera Cardinal Ferrari Luciano Gualzetti, della dott.ssa Eleonora Scolastico della Compagnia di San Paolo, volontari e Carissimi. Insieme approfondiranno il valore pastorale e simbolico della Camera, illustrando le motivazioni che hanno reso possibile questo progetto e a seguire accompagneranno il pubblico alla prima visita ufficiale della Camera del Cardinale e al momento solenne dello scoprimento della camera, che verrà benedetta dall’Arcivescovo.

L’inaugurazione avviene nell’Anno Giubilare, un tempo che invita tutti a farsi “pellegrini di speranza”. È in questo orizzonte spirituale e civile che la Chiesa Ambrosiana, attraverso l’Opera Cardinal Ferrari, dona alla città un luogo prezioso che custodisce memoria, identità e valori, restituendo ai cittadini un frammento di storia che ancora oggi parla di accoglienza, cura e fiducia nel prossimo.

Andrea Carlo Ferrari: un Pastore moderno, vicino al popolo, ispiratore dell’Opera che porta il suo nome

Il Beato Andrea Carlo Ferrari (1850–1921), nato da una famiglia di umili origini in provincia di Pavia, rappresenta una delle figure più luminose e innovative della Chiesa Ambrosiana. Uomo di profonda fede e di straordinaria sensibilità pastorale, ha attraversato con coraggio e visione i grandi cambiamenti del suo tempo, diventando per Milano un punto di riferimento spirituale, civile e sociale.
Divenuto sacerdote nel 1873, ricoprì ruoli di crescente responsabilità fino a essere nominato Cardinale e Arcivescovo di Milano nel 1894 da Papa Leone XIII. Il suo ministero fu caratterizzato da una vicinanza quotidiana alle persone, da una presenza costante nelle parrocchie — visitò tutte le oltre 800 comunità della diocesi — e da un impegno concreto a favore dei lavoratori, dei giovani, delle famiglie più fragili, in un’epoca profondamente segnata dalle trasformazioni della modernità.

La sua fu una pastorale della prossimità, della presenza e dell’ascolto, capace di tenere insieme fede, cultura, vita sociale e bisogno concreto.

Proprio da questo sguardo nasce il legame diretto con l’Opera che oggi porta il suo nome: l’Opera Cardinal Ferrari affonda infatti le sue radici nella visione del Cardinale, nel suo desiderio che la Chiesa fosse casa aperta, rifugio per gli ultimi, sostegno per chi non aveva voce. L’Opera nasce come risposta viva e concreta al suo insegnamento: accogliere, accompagnare, sostenere, restituire dignità. È la traduzione quotidiana del suo magistero in opere di carità che, da oltre un secolo, non hanno mai smesso di servire la città.

Beatificato da Papa Giovanni Paolo II nel 1987, Andrea Carlo Ferrari continua ancora oggi a parlare alla comunità milanese attraverso l’Opera che porta il suo nome e che ne incarna lo spirito. La Camera del Beato Cardinal Andrea Carlo Ferrari, che l’Opera inaugura nell’Anno Giubilare, diventa così il luogo dove questa eredità si rende visibile e visitabile: una memoria che non rimane nel passato, ma che continua a generare vita, speranza e prossimità nel presente.

La Camera del Beato Cardinal Andrea Carlo Ferrari: una camera museale, un luogo di memoria, una testimonianza viva.

La Camera del Beato Cardinal Andrea Carlo Ferrari – contenuti editoriali a cura del Direttore del Museo Gasc di Villa Clerici Luigi Codemo, direzione artistica dell’architetto Laura Romanò, Installazione e Progetto di Comunicazione a cura dell’agenzia Nuly & Nuly Pubblicità di Milano e con il supporto dei volontari di Opera Cardinal Ferrari – è stata progettata come uno spazio museale dedicato a cittadini, pellegrini e “Carissimi” dell’Opera: un luogo che custodisce oggetti personali, cimeli e arredi originali appartenuti al Beato Andrea Carlo Ferrari, provenienti da donazioni della Compagnia di San Paolo e della Chiesa di Milano come l’Anello Episcopale e la Croce Pettorale i simboli principali del percorso pastorale del Cardinale.

La Camera racconta la vita del Cardinale attraverso gli oggetti più rappresentativi: i paramenti sacri, gli abiti originali, il letto dove riposava, la scrivania dove leggeva e studiava, l’orologio fermo all’ora della sua morte, il crocifisso, un inginocchiatoio di pelle, legato al miracolo della guarigione di una bambina di tre anni, gravemente malata, che proprio lì si era inginocchiata. Due teche espongono oggetti personali e della sua malattia, e paramenti che raccontano il percorso che lo portò a diventare Cardinale; la croce, l’anello e la mitra, simboli della sua missione pastorale e due abiti originali indossati dal Cardinale parleranno del suo impegno come pastore della Chiesa ambrosiana e universale.

La Camera vuole essere un luogo vivo, dove la storia individuale del Cardinale diventa storia condivisa della città di Milano.

«All’indomani della festa del nostro Santo Patrono, è particolarmente significativo che all’Opera Cardinal Ferrari si apra per la prima volta al pubblico questo spazio dedicato al Beato di cui l’Opera porta il nome, una figura che con il suo magistero e la sua testimonianza ha segnato la storia della Chiesa e della comunità ambrosiana. In una città che corre sempre e che spesso finisce per escludere chi vive situazioni di fragilità, mantenere vivo il ricordo e la testimonianza di un pastore che ha speso la propria vita al servizio della Chiesa, e in particolare degli ultimi, rappresenta un invito a rinnovare un impegno comune di attenzione e cura » dichiara Mons. Mario Delpini, Arcivescovo di Milano.

«È significativo che la “Camera del Beato Cardinal Andrea Carlo Ferrari”, venga realizzata nell’anno Giubilare come un progetto di Speranza dedicato alla città di Milano e non solo. La Camera del Cardinale rappresenta un luogo di memoria e di gratitudine: ci permette di ricordare quanto il Beato Andrea Carlo Ferrari ha fatto per Milano, per la comunità ecclesiale e civile con la promozione nel 1921 dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dell’Opera Cardinal Ferrari. Aprirla al pubblico, ai Carissimi, ai pellegrini, ai credenti e non solo, significa restituire alla città un patrimonio di fede, dignità e speranza che oggi più che mai sentiamo come un impegno per il futuro.» continua Luciano Gualzetti.

La Camera del Cardinale è visitabile previa prenotazione scrivendo a: museo@operacardinalferrari.it

A proposito di Opera Cardinal Ferrari…

Opera Cardinal Ferrari è una casa costituita da un centro diurno e da tre residenze sociali; dal 17 luglio 2024 ha come presidente Luciano Gualzetti, primo direttore laico nella storia di Caritas Ambrosiana, con un lungo percorso di impegno professionale nel settore umanitario.

Il Centro Diurno (a bassa soglia) l’anima di Opera Cardinal Ferrari (8.30-17.00/365 gg) eroga gratuitamente a persone adulte in grave marginalità adulta perlopiù senza dimora servizi per i bisogni primari (pranzi, colazioni, indumenti, farmaci, docce, parrucchiere, barbiere, lavanderia); servizi di segretariato sociale (sportello di orientamento e informazione, espletamento pratiche, accompagnamento ai servizi del territorio); attività creative per il sostegno educativo e psicologico (ad esempio il laboratorio “Felice-Mente all’Opera”, orto solidale, tornei di carte, bocce, cineforum, biblioteca, corsi di italiano) Le residenze sociali offrono servizi di accoglienza notturna per studenti, lavoratori fuori-sede, persone in trasferta sanitaria presso gli ospedali di Milano e donne in grave fragilità con il Pensionato “Egidio Trezzi”, la Residenza “Domus Hospitalis” e la Micro-Comunità “Padiglione dal Cielo Stellato”.

Opera Cardinal Ferrari dal 1921, oltre 100 anni, si prende cura di persone che hanno perso tutto, ma non la dignità e la speranza di affrancarsi da una vita difficile: i Carissimi come vengono chiamate le persone accolte in Opera Cardinal Ferrari. Il fulcro delle attività è realizzato dal volontariato: oltre 200 volontari consentono ad Opera Cardinal Ferrari di portare avanti la missione statutaria di accoglienza dei senzatetto. Opera Cardinal Ferrari vive grazie al sostegno di donazioni private sia in natura attuando processi di economia circolare con la raccolta di cibo e di indumenti; sia erogazioni liberali che rappresentano quasi il 100% delle entrate (Fonte Bilancio 2024): tutte le erogazioni liberali a favore di Opera Cardinal Ferrari godono di benefici fiscali (ad esclusione delle donazioni in contanti). Attualmente la campagna di raccolta fondi in corso è SOSTENGO CASA OPERA il cui obiettivo è la raccolta fondi istituzionale a favore del Centro Diurno. 5X1000: 02832200154

 

Anello e Croce Cardinal Ferrari
Foto di Francesco Sinatti/Nuly & Nuly Pubblicità di Milano.

UFFICIO STAMPA OPERA CARDINAL FERRARI – Action Agency Srl

Roberta Restretti Email: press@action-agency.com Mobile: +39 334 9810770

Rimaniamo in contatto.
Lasciati coinvolgere

Iscriviti alla newsletter per non perdere tutte le nostre novità!

Rimaniamo in contatto e lasciati coinvolgere!

Opera Cardinal Ferrari

Opera Cardinal Ferrari è stata costituita il 24 gennaio 1921 e riconosciuta Ente Morale [forma giuridica attuale] il 4 agosto dello stesso anno con R.D. n.1160. Iscritta all’Anagrafe Unica delle Onlus in data 29 gennaio 1998 e al Registro Unico delle Imprese con il numero REA MI – 166 0555.

Sede legale e operativa

Via G.B. Boeri 3
20141 Milano
Tel. 02 8467411
info@operacardinalferrari.it

CODICE FISCALE
02832200154

IBAN Crédit Agricole
IT 36 I 06230 01619 000040360003